sabato 6 settembre 2008

Pace interiore



"Mi risulta alquanto complicato,
esser fatto di semplicità"



...Eppure basta così poco per raggiungere la pienezza dei sensi...

martedì 8 luglio 2008

AltroMondo




"Negli anni in cui si vestirà il futuro,
che l'Africa si corichi quieta,
su fiumi e campi, popolo prematuro,
che nel manto verde abbia ragione completa.

Che la prosperità si erga nei campi,
che aumenti ancora la forza degli uomini.

Si costruisca una culla cullante,
dove le piogge si posano tutt'intorno.

Si edifichino alberi e vite,
faremo crescere la nostra allegria.

Ruben Cardoso




Sono nato e cresciuto a Quelimane, che rimane per me il nucleo dei miei sogni e delle mie aspirazioni. E' li che nasce l'ispirazione per la mia arte e la mia vita, ed è li che traggo l'amore che mi alimenta da quando sono nato (24/12/1979), dai miei amati genitori e fratelli, compagni frequenti dei miei sogni. E' li che vivono amici carissimi, in cui si rispecchia la mia identità e che mi accompagnano in questo viaggio chiamato vita. Da sempre amo viaggiare, sia fisicamente che in modo trascendentale. Amo anche gli sport, le spiagge, la natura, le persone. E sempre, nel profondo del cuore, c'è il mio amato paese, Mozambico, e insieme la speranza di vedere un giorno i ragazzi del mio paese liberi, sorridenti e in buona salute.


Pochi sono i volti che ti rimarranno impressi nella mente. Di un brevissimo incontro uno di questi sarà sicuramente il tuo Ruben.



lunedì 16 giugno 2008

Metamorfosi





"Ho sempre vissuto all'ombra di tutto
Nei miei ultimi giorni di vita scoprirò il mondo che mi ha protetto"




In principio eravamo noi due. Due esseri uguali in tutto, perfetti imbecilli a frastullarci nelle nostre immaginazioni.
Poi abbiamo cominciato con dei soldatini, successivamente abbiamo trovato gli amici, infine scoperto cosa vuol dire amare una donna. Due strade che sono partite parallele, e poi tanti bivii uno diverso dall'altro, tante scelte giuste e sbagliate da prendere. Una vita passata uguale, colmata da decisioni diverse, da un futuro che doveva essere diverso. E così è stato.
Ora io sono un operaio e lui è diventato giornalista, ma per quanto le nostre strade abbiano preso una direzione differente, una cosa in comune l'abbiamo affrontata. Abbiamo raggiunto la fase finale della metamorfosi. Ora possiamo finalmente sentirci Adulti.

E da adulto mi piace riscoprire con occhi nuovi tutti luoghi in cui ho avuto modo di crescere, posti in cui un tempo ti ci portava il proprio padre, Quei posti, in cui sai che una parte di te ancora permane, e ne riesci a sentire il profumo nell'aria.

Si invecchia cazzo

giovedì 5 giugno 2008

Così Celeste



"L'universo è tale per colmare la voglia di scoprire dell'uomo"




L'altro giorno incontrai Dio.

Si è presentato davanti a me, mi ha porso la mano e mi ha detto "Piacere, sono Dio"

Allora gli dissi "Eh se tu sei Dio allora svelami qual'è il senso della Vita"

Mi svelò il senso della Vita

Allora fui sicuro che quel giorno incontrai Dio





martedì 3 giugno 2008

Ego



"La barriera più invalicabile si trova dentro se stessi"



Anima e Corpo fondarono la guerra più antica dell'umanità



giovedì 22 maggio 2008

riposo




"Nell'eterno crepuscolo attendo
Finalmente ho tutto il tempo che cercavo"




Chiesi a Dio di avere il dono della vita eterna
Mi rispose che ne avrei perso un altro più importante
Le chiesi quale
Mi rispose, il dono di conoscere il fascino della morte




giovedì 15 maggio 2008

Dominanza




"Il tuo tempo è cessato
Ciò che una volta lo era, pian piano tornerà mio"



Delle due Torri del Pavlen che da venticinque anni le vedo svettare orgogliose lungo via d'Azeglio a Parma, se devo essere onesto, non me ne è mai fregato un cazzo. Men che meno mi son mai chiesto cosa celasse l'edificio di quest'ultime, perennemente chiusto dalla poderosa porta di legno massiccio.
Poi guarda un pò, giusto per caso, una porta misteriosa all'interno della facoltà di lettere si apre, ci si va a vedere, ed ecco li che sbuchi da dietro le quinte, e cosa ci trovi? desolazione. Un edificio antico, una chiesa all'apparenza,completamente priva di tetto. Un guscio spaccato lasciato nelle selvagge mani di Madre Natura, con i piccioni posti a sorvegliarne lo svolgimento. perchè in fondo, loro, ci son sempre, dolci bestiole dal colore di smog cittadino e dal soave verso di rigurgito umano, con quelle zampettine che se gli conti in tutto otto dita, le riconti, e poi le ri-riconti e quindi ti viene il dubbio che possa un piccione di plastica data la sua perfezione. Che poi una cosa che proprio non capisco del genere umano è: che si è ossessionati dalle malattie. Arriva l'influenzina dai polli cinesi che han fatto ben due morti su venticinque mila casi? cazzo iniettiamoci delle bombe. Guai a mangiare la frutta senza lavarla, possibilmente con l'amuchina. Una mosca ti si è posata sulla carne? eh no che schifo. Però dammi un pò di quel pane secco che adesso mi faccio ricoprire di piccioni, di cui il più sano probabilmente ci ha il vaiolo, che anche se mi trovo due cacatine sulla giacca firmata una bella foto ricordo proprio me la voglio fare!

Fanculo ai dieci mesi passati alla Lipu, a me i piccioni fanno decisamente schifo.

mercoledì 7 maggio 2008

Pellegrino



"Per quanto dovrò percorrere i tuoi giardini,

prima di giungere alla tua casa"



Centodieci chilometri a piedi non mi son bastati...
Grazie a Dio sono Ateo



martedì 22 aprile 2008

10 anni




"Avido del proprio tesoro"



Perchè il tutto iniziò ufficialmente in quel dì dell'aprile 1998, nella sala piccola dello Sliver.
Un gruppo musicale buttato li a caso. Una futile scusa per fare giusto due conoscenze, il mio amico d'infanzia Matteo, il Robbi, il Carlo, il Dario che non si capiva bene da dove fosse sbucato e il Lollo che mi temeva poichè portavo l'orecchino e gli anfibi.

E poi le prime uscite, il nostro primo Pub, l'Higlander, con ben due consumazioni alcooliche su sei al tavolo!
E la prima notte in bianco passata a casa mia, con le finestre spalancate e la musica a bomba... e la prima birra sorseggiata!
E poi lo swan, il napal con 3000lire, e la nostra prima basa assoluta!
Ma arriva il tempo del Garelli, dello stealth, del vivacity, e della bicicletta perenne per il Lollo e il Carlo, e allora via tutti al Pintajota, con i sacchi del rudo adosso perchè pioveva, tessera Arci e 5000lire d'ingresso per andare a cacarci sotto alla vista dei bulli sedicenni che vestivano eleganti e si bevevano due fleminshock di fila.
Ma l'ora della maturità legale si fa vicina, giusto in tempo per la prima vacanzona senza genitori a Rimini, e il Dario che si fa la biondona Svedese e tutti noi che lo gasiamo e interiormente lo invidiamo, e l'approccio con le olandesi al balcone di fianco, e il Carpana che non gli sta mai bene il menù dell'hotel Bacco e chiedendo altre portate al cameriere questo gli risponde "vuiupodipsctanbinco?"
E gente che attiravamo, perchè così è sempre stato, e la figa!, la figa di cui sempre si parlava ma che nessuno mai trovava.
E i discorsi a letto a Tizzano su chi era arrivato più avanti con una ragazza.
E poi i diciotto anni, le ciabattate nel culo del Lollo, i graffiti fatti sui muri del Maria Luigia, con io a far da palo con la paglia in bocca e la tosse da malato cronico, le Bercetate, le liti che ognuno di noi ha fatto con il Carlo, e il Lollo che si mette insieme alla ragazza amata per tutte le superiori, e la fuga dai magnacci che ci inseguono per il campus e via montanara e via Langhirano, e il Dario che lo riportiamo in braccio fino a casa sua al quarto piano e gli rimbocchiamo le coperte, e il Robbi che sviene dopo due tiri di canna, e il Mattio che bestemmia in chiesa.
E ora i venticinque anni, e questa strada che sembra non volersi mai dividere, l'impressione di non essere ancora cambiati, ancora senza figa, ancora bamboccioni, ancora vogliosi di fare puttanate, di ubriacarci. Soliti deficenti con ancora la voglia di farci un giro al cimitero di Arola voglia di crescere si, ma non nel nostro mondo, perchè è sempre bello in fondo sentirsi ed emozionarsi come quindicenni.

Che dire se non "Moltiplichiamo per altri dieci questi anni"

martedì 15 aprile 2008

Bella, ciao





"Felice di essermi sentito partecipe e rappresentato,

mi rimane solo una bella favola

che non mancherò di raccontare ai miei figli"




Un doveroso ringraziamento

Ringrazio chi ci ha creduto fino in fondo
Ringrazio chi vi ha sacrificato la vita nel crederci fino in fondo
Ringrazio chi è riuscito a tenere in vita i propri ideali anche dopo la morte


E doverose scuse

Chiedo scusa a quella gente che ha tentato di trovare una speranza nella nostra società
Chiedo scusa a tutti i cosìdetti "diversi", non siamo stati in grado di far aprire le mentalità delle persone
Chiedo scusa alla resistenza
Chiedo soprattutto scusa alla fascia debole della popolazione per non essere stati più credibili




giovedì 3 aprile 2008

Solo




"...Perchè colui che ti proteggeva dalle profonde paure dell'infanzia, ti ha da tempo abbandonato..."





domenica 23 marzo 2008

Realizzazione




"La Montagna è tua solo quando ne ritorni alla base.
Fino ad allora sei tu che sei della Montagna"



Successe ad un alpinista giunto sulla vetta dell'Everest in un'orario troppo tardivo per poter sperare di tornare indietro all'ultimo campo, prima del giungere del maltempo. Conquistò la vetta e conquistò il suo sogno. Poi chiamò al campo base e si fece mettere in contatto, tramite un satellitare, con la moglie che l'aspettava a casa. La chiamò per condividere la realizzazione del suo sogno. La chiamò perchè sapeva che sarebbe stata l'ultima volta che avrebbe sentito la sua voce. Infine tentò di ridiscendere la montagna.
Il suo corpo è ancora li, a salutare negli ultimi metri, tutti coloro che si accingono realizzare un desiderio condiviso.



"Nella foto
Ovviamente per il Cezio, questi 8843 metri rimarranno uno dei tanti sogni proibiti, almeno fin tanto che i notevoli impegni di cura dei propri capelli lo costringeranno solo a brevi uscite fuori porta...
Trattasi comunque di un'elegante cresta nevosa a 4000 metri di altezza.
Ah questi sogni dimezzati..."




giovedì 13 marzo 2008

Morte bianca



"Non importa di che morte si muoia, torniamo tutti polvere"



Un'intervista fittizia in mezzo a tante verità

Perché durante le visite d’ispezione igenica devi avere la divisa trattata con omino Bianco?“Una divisa sporca non si presenta bene nei luoghi di lavoro”

Perché Durante le visite della seiduesei non possiamo lavorare sui macchinari poco a norma?“Non siamo mica fessi, se questi se ne accorgono nelle grane ci finiamo noi!”

Perché durante le visite d’ispezione igenica non puoi scaccolarti il naso?“E se una parte delle tue escrescenze viene a contatto con l’alimento?”

Quindi se ho il raffreddore posso stare a casa in malattia!”
“te lo puoi proprio scordare”

Perché Durante le visite della seiduesei, gli ispettori non si prendono la briga di pesare i cartoni di quaranta chili ma si fidano della parola del delegato alla sicurezza?“Senti, ma lo sai quanto sborsiamo di mazzette?”

Perché durante le visite d’ispezione igenica, questi si prendono la briga di scaravoltare i scacchi della spazzatura?
“Devono controllare che dei bicchierini da caffè o lattine di coca non siano arrivati fino ai luoghi di lavoro, sennò son cazzi nostri e vostri!”

Perché Durante le visite della seiduesei al mio collega disabile al 60%, non gli fate sballottare dei pesi come di solito succede?“Eddai, lasciagli concedere un po’ di pausa, una volta tanto che può permetterselo”

Perché di visite dell’ispezione igenica ne abbiamo in media una al mese?“E’ importante per la salvaguardia della qualità del prodotto”

E perché la seiduesei l’ho vista entrare in azienda due volte in tre anni che lavoro qui?
“rileggiti la risposta numero 4!”

Perché per una volta che mi è scappato di lasciare un pezzettino di rete su della carne, mi è arrivata a casa una contestazione disciplinare, in cui potevo rischiare sospensione del lavoro e risarcimento dei danni?, perché il montacarichi deve crollare per due volte mentre portava un peso inferiore alla sua portata?? Perché, nonostante quattro persone si siano beccati una scossa di più di 300 volt da una presa di corrente, non siete ancora intervenuti sulla risoluzione del problema??? Perché una bilancella si è staccata di botto tranciando il dito ad un mio collega, nonostante non fosse sovraccarica???? Perché mancano le cassette di pronto soccorso dai reparti, ma in compenso ci sono le aspirine se qualcuno ha il mal di testa????? Perché non ve ne andate un po’ tutti a fare in culo! Voi, gli ispettori della minchia e il governo moralista del cazzo!

Posso sapere quante persone sono morte nel mangiare un fottuto salame di merda, e invece quante ne sono morte o rimaste invalide nel produrlo!!?


Dedicato alle 860 persone rimaste uccise e le 830000 infortunate all'interno dei luoghi di lavoro, nei primi nove mesi del 2007

lunedì 10 marzo 2008

Direzioni




" Prenditi una strada nella vita, ti troverai di fronte a centinaia di bivii..."


Un segreto per raggiungere un obiettivo... assicurati di scegliere la direzione sbagliata.









giovedì 6 marzo 2008

Prigione




"la mia mente supera barriere che il mio corpo non può attraversare"




"Second life", un programma virtuale dove puoi crearti una vita alternativa, un gioco dove molte persone hanno ritrovato la libertà da loro perduta.





venerdì 29 febbraio 2008

Realismo


"Il cuore dei Bar è il ventre delle idee umane"

“Ho avviato il mio grande progetto” disse il tizio all’amico distinto, seduto nella parte opposta del tavolino del Bar.

“Ho creato una grande Azienda, e vi ho messo Tutti dentro a lavorarci, ma non voglio considerarmi io il proprietario. È un’azienda di Tutti, ed essendo di Tutti ognuno dovrà collaborarvi, per far si che possa andare avanti. Un’azienda dove tutti i dipendenti all’interno di essa, ne possano usufruire per averne anche dei benefici” L’amico distinto ascoltò dubbioso.

Tempo dopo, l’amico distinto si ritrovò al bar con il tizio, la sua faccia sempre più grinzosa, barbuta e consumata.

“Andiamo amico” disse l’uomo distinto

“Il tuo progetto non va come vorresti, lo vedi. Molti dei tuoi lavoratori sono scontenti, lavorano nella tua azienda ma non ottengono un servigio degno di quello che meriterebbero.

“Dai retta a me. Conosco gente, amici che sarebbero disposti a comprartene delle parti, per innovarle e migliorarle.” Continuò l’amico distinto.

“Ma non posso farlo, cosa ne sarebbe di tutti i miei dipendenti, l’azienda è anche loro, non saranno più liberi di poterla utilizzare.” Ribatté il tizio.

“Andiamo” replicò l’amico distinto. “non voglio certo abbandonare la tua gente, solo offrirle un’azienda migliore. Certo, in questo modo non sarà più loro, ma non posso dire che non siano i benvenuti per quando ne avranno bisogno. Del resto, i miei amici hanno bisogno di loro per poterla mandare avanti e poterla far crescere” Il tizio abbassò lo sguardo rassegnato.

“Non sarà più loro….” Sussurrò a malapena, tra se e se.

“Su su, vedrai che in questo modo ti libererò di un bel peso, e poi basta pensare ai tuoi lavoratori, non vedi, manco portano rispetto a te a momenti! Grandi progetti e grandi cambiamenti! a cominciare da quel ridicolo nome che gli avevi dato, cos’era…? Wof, Welf, Wul?, non si riesce neanche a pronunciarlo!” Rise l’uomo distinto con una paccata sulla spalla del tizio.

“Lascia che ti offra la colazione io” Concluse l’uomo distinto. “Avrai tempo per sdebitarti”.

lunedì 18 febbraio 2008

Preghiera




" Non ti invidio, Dio, per il tuo potere senza fine

Non ti invidio, Dio, per la tua eterna vita

Non ti invidio, Dio, per tutti i seguaci che possiedi

Non ti invidio, Dio, per la tua capacità di giudicare le anime

Ti invidio, Dio, per la tua dimora, lontana da questo mondo Condannato"




MMh, ma da cosa sarà dovuto questo bellissimo colore bi-tono del cielo, che fa da cornice alla nostra amata Pianura Padana??


E dopo questo Post, il Cezio non regge più e si sparaaaaaaa!!!!!



martedì 12 febbraio 2008

Fuga



"Prima di sprofondare in un mare di disperazione, per un attimo, ho scoperto il significato di libertà"


Un consiglio

Fotografare una goccia d'acqua che rimbalza, risulta un lavoro a dir poco trito e ritrito. Basta digitare la parola chiave sulle immagini di Google, per tirar fuori quasi 7000 foto identiche l'une alle altre, realizzate da altrettanti sfortunati che pensano di aver raggiunto l'omnipotenza della padronanza fotografica.... senza contare lo sbatti che devi farti nell'allestimento del set fotografico... proprio un lavoro da idioti.


X la Cronaca


Il 23 tutti su TV Parma a scoprire il lavoro del Cezio!




domenica 10 febbraio 2008

Natura morta



"Occhio non vede"


E' normale che tenga una parte di un morto come soprammobile?
che poi se questo decide di cadere giù dalla mensola proprio la sera dopo che mi son visto l'esorcista al cinema, non posso certo dire di non essermela cercata... mah.



venerdì 8 febbraio 2008

Arena della solitudine





"Mi rattrista pensare che i nostri ghiacciai eterni moriranno insieme a me"



domenica 3 febbraio 2008

Amicizie





"L'unico collega di lavoro che abbia mai varcato la porta di casa mia..."


Una “convivenza forzata” con diverse minoranze etniche, mi ha portato ad amicizie interessanti, con persone appartenenti a mondi opposti al nostro. Altri invece hanno scoperto la propria reale intolleranza…